Mineralogia
I ricercatori del DiSTAR svolgono le loro ricerche nel campo della mineralogia di base in relazione alla cristallochimica, alla complessità strutturale e alla sistematica di diversi gruppi di silicati e non-silicati, minerali contenenti metalli di base e terre rare, biominerali, gemme, etc. Si svolgono ricerche atte a descrivere e comprendere l'interazione e l’impatto di materiali avanzati bidimensionali (grafene, MoS2 e WS2) con la materia biologica. Le metodologie di studio utilizzate, sia presso i laboratori DiSTAR che avvalendosi di collaborazioni con altri laboratori di ricerca, sono la microscopia ottica, la diffrazione di raggi X su polveri (XRPD) e su cristallo singolo (SC-XRD), la microscopia elettronica a scansione SEM e a trasmissione (TEM-HRTEM) con microanalisi (EDS, WDS, AEM), la spettroscopia nell'infrarosso (FTIR), la fluorescenza di raggi X (XRF), la spettrometria ICP-OS, spettrometria LIBS (calibration free method), l'analisi termica (TG-DTA), etc. Le principali tematiche di ricerca riguardano minerali presenti in distretti dislocati sia sul territorio nazionale (complesso vulcanico del Somma-Vesuvio, i Campi Flegrei, Sardegna, area Alpina, etc.) che in diverse aree Europee ed extra-europee (Gran Bretagna, Irlanda, Islanda, Belgio, Polonia, Francia, Australia, Perù, Sud Africa, USA, etc.