Spettrometria di massa
DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA'
Nel laboratorio di Spettrometria di Massa si determina la composizione isotopica di elementi chimici selezionati. Più in particolare, si possono analizzare isotopi radiogenici (quali Sr, Nd, Pb), radioattivi (quali U, Th) e isotopi stabili (quali Li, B). Le principali attività di ricerca riguardano:
- Petrogenesi dei magmi (caratterizzazione delle regioni sorgenti del magmatismo, e ricostruzione dei processi di genesi ed evoluzione dei magmi nei diversi ambienti geodinamici della Terra);
- Rischio vulcanico e tempi di residenza dei magmi (ricostruzione dell’evoluzione nel tempo del sistema di alimentazione magmatica di un vulcano, anche nel corso di una singola eruzione).
STRUMENTI IN DOTAZIONE PRESSO IL LABORATORIO:
- Lo spettrometro di massa Triton Plus (Fig. 1), prodotto dalla Thermo Scientific di Brema (Germania), in dotazione al DiSTAR è equipaggiato con 9 collettori (gabbie di Faraday) mobili e 1 moltiplicatore di elettroni (SEM) con filtro RPQplus (Retarding Potential Quadrupole) per la misura di segnali a bassa intensità. Il Triton Plus possiede una torretta portacampioni con 21 posizioni, un sistema che consente la “rotazione virtuale” degli amplificatori su ciascun collettore i Faraday, e un sistema di lenti elettromagnetiche (Zoom Optics) per assicurare la massima sovrapposizione dei picchi durante le analisi. Il magnete ha un design asimmetrico a geometria estesa e permette la misura di rapporti isotopici a intervalli di unità di massa per gli elementi dal Litio all’Uranio;
- Unità di caricamento campioni sul filamento (Fig. 2);
- Unità di degassamento dei filamenti (Fig. 3).
Fig. 1 - Il Triton Plus, lo spettrometro di massa in dotazione al DiSTAR
Fig. 2 - L’unità di caricamento dei campioni sul filamento in dotazione al DiSTAR
Fig. 3 - L’unità di degassamento dei filamenti in dotazione al DiSTAR